La terapia anticoagulante rappresenta un presidio terapeutico di prima scelta per la prevenzione ed il trattamento dei fenomeni tromboembolici e dello stroke in corso di fibrillazione atriale (FA). Il progressivo invecchiamento della popolazione e l’aumentato riscontro di patologie ad essa connessa hanno incrementato, in modo consistente, il numero dei soggetti candidati alla terapia anticoagulante. Ma l’invecchiamento ha determinato anche l’aumento del riscontro di Malattia Renale Cronica (MRC). Questi sono stati due dei temi discussi lo scorso febbraio al 2° Convegno di ANTICOAGULAZIONE.IT (Atti disponibili su www.anticoagulazione.it) che si è svolto a Bologna, a cui hanno partecipato oltre 250 persone tra specialisti, rappresentanti delle istituzioni e associazioni di pazienti. La silente MRC, la Chronic Kidney Disease (CKD) della letteratura anglosassone, è una patologia complessa con elevato carico assistenziale, che colpisce circa il 10% della popolazione generale e può provocare la perdita progressiva e completa della funzione renale. La MRC rappresenta una reale emergenza sanitaria; la sua prevalenza è rimasta a lungo un problema poco conosciuto e largamente sottovalutato dai medici e dagli organi di governo regionali e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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