La sperimentazione REVASCAT e altri studi hanno dimostrato che l’intervento neurovascolare di trombectomia migliora i risultati a 90 giorni post ictus. Tuttavia, se il beneficio osservato sia duraturo nel lungo periodo non è ancora noto. Qui si segnalano i risultati dell’analisi prestabilita a 12 mesi della sperimentazione REVASCAT.

Metodi: I pazienti con ictus ischemico acuto che potevano essere trattati entro 8 ore dell’esordio della sintomatologia sono stati assegnati casualmente a terapia medica (tra cui alteplase per via endovenosa quando indicato) e intervento neurovascolare di trombectomia con Solitaire FR oppure alla sola terapia medica. L’indicatore principale di esito secondario a 1 anno di follow-up consisteva nella disabilità, valutata utilizzando la scala di Rankin modificata (mRS), che spazia da 0 (assenza di sintomi) a 6 (morte), con le categorie 5 (disabilità grave) e 6 (morte) riunite in una categoria (disabilità grave o morte), analizzata come distribuzione della mRS. Ulteriori parametri predeterminati di esito secondario comprendevano la qualità della vita correlata alla salute, valutata con l’indice di utilità del questionario EuroQol a cinque dimensioni (EQ-5D, che varia da –0,3 a 1, valori superiori del quale indicano una migliore qualità della vita), il tasso di indipendenza funzionale (mRS 0–2) e la funzione cognitiva, valutata con il...continua a leggere