Poco si sa circa l'uso dei test di funzionalità piastrinica nella pratica clinica per guidare la scelta della terapia con inibitori del recettore P2Y12. Questo studio ha valutato 671 pazienti affetti da infarto miocardico trattato con angioplastica coronarica nel registro TRANSLATE-ACS a cui sono stati eseguiti test di funzionalità piastrinica con il VerifyNow durante il trattamento con clopidogrel. L'elevata reattività piastrinica, definita come PRU>208, era presente nel 39% dei pazienti. Il clopidogrel è stato sostituito con prasugrel nel 31% dei pazienti con elevata reattività piastrinica e nel 4% dei pazienti con PRU ≤208. Tra i pazienti con elevata reattività piastrinica, il passaggio a prasugrel è stato associato ad una più bassa incidenza di eventi cardiovascolari avversi ad un anno (10.0% vs 22.7%, P=0.02) e nessuna differenza in termini di sanguinamenti BARC maggiori o uguali a 2 (23.8% vs 22.1%, P=0.77)...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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