Questo studio valuta il ruolo dell'ostruzione latente  nella cardiomiopatia ipertrofica in 101 pazienti. I pazienti sono stati seguiti per una media di 82 ± 48 mesi (range da 2 a 148 mesi) per un outcome  composito di arresto cardiaco resuscitato, shock appropriato di defibrillatore o ospedalizzazione a causa di peggioramento dei sintomi di insufficienza cardiaca. La presenza di ostruzione all'efflusso sinistro (hazard ratio 3.63; intervallo di confidenza del 95%, da 1.85 a 7.12; P = 0.0001) e i livelli di  NT-proBNP (rapporto di rischio, 1.40, intervallo di confidenza del 95%, 1.14 a 1.72, P = 0.001) erano le variabili indipendenti associate ad un aumento del rischio. I pazienti con ostruzione latente hanno una minore sopravvivenza rispetto ai pazienti senza  ostruzione (rank log P = 0.027), ma una sopravvivenza migliore rispetto ai pazienti con ostruzione a riposo (rank...continua a leggere