Sebbene gli anticoagulanti diretti (DOACs) siano più maneggevoli del warfarin, l’impossibilità di monitorarne l’efficacia potrebbe predisporre i pazienti ad una sospensione della terapia immotivata. Le informazioni cliniche a disposizione su questo dato riguardante i DOACs sono però ancora scarsi. Il presente studio è stato condotto su una coorte retrospettiva di pazienti ottenuta valutando i dati amministrativi raccolti in Ontario, Canada. I pazienti inclusi nello studio avevano fibrillazione atriale non valvolare per la quale veniva prescritto dabigatran o rivaroxaban. La non aderenza alla terapia era definita come un intervallo nell’assunzione del farmaco che fosse ≥14 giorni. Gli autori hanno valutato se la non aderenza si associasse ad un incremento di un endpoint composito rappresentato da stroke, TIA e mortalità. I pazienti sottoposti a tale analisi erano 15.857 in terapia con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA