I pazienti a rischio di aritmie ventricolari fatali possono essere sottoposti ad impianto di defibrillatore cardiaco impiantabile (ICD) in prevenzione primaria. Lo scopo di questa metanalisi era quello di confrontare l’impianto di ICD e l’approccio convenzionale per la prevenzione primaria della mortalità da varie cause in pazienti con cardiopatia ischemica e non ischemica. Sono stati inclusi trials randomizzati controllati che hanno valutato l’impianto di ICD in prevenzione primaria analizzando diversi outcome di mortalità: mortalità da tutte le cause, morte improvvisa, mortalità per tutte le cause cardiache e non cardiache. Sono stati analizzati 11 trials condotti su un totale di 8716 pazienti affetti da cardiopatia ischemica e non, con un follow-up medio di 3.2 anni. I risultati mostrano una riduzione della mortalità da tutte le cause nei pazienti con ICD (dal...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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