Rogers e colleghi, fra il 15 agosto 2012 e il 25 giugno 2015, hanno randomizzato 150 pazienti con scompenso cardiaco (SC) avanzato seguiti presso un singolo centro al trattamento tradizionale (TT) (n = 75), oppure al TT più un provvedimento di intervento interdisciplinare per cure palliative (TT + CP) (n = 75). Gli endpoint primari dello studio erano due parametri di qualità della vita, il punteggio sintetico globale del Kansas City Cardiomyopathy Questionnaire (KCCQ) e il punteggio della scala Functional Assessment of Chronic Illness Therapy-Palliative Care scale (FACIT-Pal), valutati a 6 mesi. Gli endpoint secondari erano la valutazione di depressione e ansia (misurate attraverso la scala Hospital Anxiety and Depression Scale [HADS]) e del benessere spirituale (misurate attraverso la scala FACIT-Spiritual Well-Being [FACIT-Sp]) e ricoveri ospedalieri e mortalità. I pazienti randomizzati a TT + CP, rispetto a...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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