I pazienti con fibrillazione atriale (FA) presentano un aumentato rischio di eventi tromboembolici, come ictus e infarto miocardico (IM). Sebbene sia ben chiaro che l’efficacia della terapia anticoagulante sia superiore rispetto a quella degli antiaggreganti piastrinici per la profilassi dell’ictus nella FA, non ci sono certezze su quale sia il trattamento antitrombotico ottimale per la protezione primaria dall’IM. Gli autori hanno studiato l’incidenza di un primo IM nei pazienti con FA in rapporto al trattamento antitrombotico e al rischio stimato di ictus ed emorragia. Sono stati identificati i soggetti con una prima diagnosi di FA fra il 1997 e il 2012, senza storia di coronaropatia, in registri amministrativi nazionali danesi. I pazienti così identificati sono stati suddivisi in gruppi con esposizione temporale variabile al trattamento antitrombotico e sono stati stimati i rischi relativi degli...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA