L’ipertensione rappresenta un noto fattore di rischio per lo sviluppo di malattia di Alzheimer e demenza vascolare, quest’ultima generalmente associata alla presenza di malattia dei piccoli vasi all’imaging cerebrale. Lo scopo di questo studio era quello di valutare l’associazione tra i farmaci anti-ipertensivi più utilizzati, ACE-inibitori (ACEi) e sartani (ARBs), i volumi cerebrali valutati mediante risonanza magnetica (RM) e la performance cognitiva, utilizzando un'analisi basata su propensity score matching. Lo studio è stato condotto su una coorte di pazienti anziani sani e su soggetti con mild cognitive impairment (MCI) o malattia di Alzheimer (n=886, età media di 75 anni) provenienti dallo studio Alzheimer’s Disease Neuroimaging Initiative. Sono stati valutati i seguenti outcome primari: frazione di parenchima cerebrale, volume ippocampale totale e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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