CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

In assenza di ipossia la somministrazione routinaria dell’ossigeno nei pazienti con sospetto infarto miocardico non riduce la mortalità: questi i risultati principali dello studio DETO2X-AMI
Fonte: Hofman R et al. ESC Congress 2017, Barcellona e online su The New England Journal of Medicine.

Nei pazienti con infarto miocardico la terapia con ossigeno è utilizzata da più di un secolo ed è largamente raccomandata dalle linee guida nonostante le evidenze limitate. In particolare, l’effetto clinico della somministrazione routinaria dell’ossigeno in pazienti normossiemici con sospetto infarto miocardico è ancora incerto. Il DETO2X-AMI (The Determination of the Role of Oxygen in Suspected Acute Myocardial Infarction) è uno studio clinico randomizzato basato sul registro SWEDEHEART. Sono stati inclusi 6.629 pazienti con sintomi suggestivi di infarto nelle 6 ore precedenti, modificazioni elettrocardiografiche compatibili con ischemia o troponinosi, e una saturazione dell’ossigeno maggiore o uguale al 90%. I pazienti venivano randomizzati a ricevere ossigeno 6 litri/minuto per 6-12 ore o aria ambiente. Non è stata osservata alcuna differenza in termini di...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA