Fonte: ESC Congress 2017, Barcellona.
Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da A.Q. Chan del Chanwell Clinic di Henderson, Nevada, USA. Le statine sono i farmaci ipocolesterolemizzanti più diffusi e hanno dimostrato di abbassare il rischio relativo per evento cardiovascolare (CVE) del 20-50%. Tuttavia, persiste un rischio cardiovascolare residuo sostanziale in alcuni pazienti in trattamento con statine, con alti valori di trigliceridi e bassi valori di HDL, cioè nei pazienti con dislipidemia mista combinata. I dati della letteratura suggeriscono che l'acido eicosapentaenoico (EPA) potrebbe ridurre il rischio residuo nei pazienti trattati con statine, soprattutto quelli con trigliceridemia >150 mg/dL. A tal proposito, i ricercatori hanno voluto verificare se la tripla combinazione di statine, EPA, e l’inibitore del PCSK9 Evolocumab potesse promuovere una regressione della placca carotidea più...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA