Fonte: ESC Congress 2017, Barcellona.
Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori E. Zomer, R. Kumar e A. Tonkin della Monash University di Melbourne, Australia. Gli inibitori del PCSK9 sono una nuova classe farmacologica per il trattamento dell’ipercolesterolemia capaci di ridurre i livelli di LDL anche del 50%. In particolare, rappresentano una importante opzione di trattamento specialmente per quei pazienti in cui le statine non sono tollerate o inefficaci come monoterapia. Tuttavia, non è noto il rapporto costo/efficacia degli inibitori del PCSK9 rimanendo in gran parte sconosciuto; pertanto, i ricercatori hanno voluto determinare tale rapporto in base ai dati del Sistema Sanitario Australiano. E’ stato elaborato un modello decisionale/analitico Markov per valutare il rapporto costo/efficacia degli inibitori del PCSK9 rispetto alle cure usuali nella prevenzione della malattia coronarica (CHD). Il modello è stato...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA