CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Esistono strategie efficaci per migliorare il trattamento con anticoagulanti orali nei pazienti con fibrillazione atriale? Presentati i dati dello studio IMPACT-AF
Fonte: Granger CB et al. ESC Congress 2017, Barcellona.

Lo studio IMPACT-AF (International Cluster Randomized Trial of a Multifaceted Intervention to Improve Treatment with Oral Anticoagulants in Atrial Fibrillation) ha arruolato 2.281 pazienti in Argentina, Brasile, Cina, India e Romania. Al momento dell’inclusione, il 34% dei pazienti non era in terapia anticoagulante orale (variando tra il 9% in Brasile e il 62% in Cina). Il 78% di coloro che non erano anticoagulati erano in trattamento con farmaci antiaggreganti. Le ragioni più frequenti alla base della mancata terapia anticoagulante erano la scelta del paziente nel 26% dei casi, la percezione di un rapporto rischio/beneficio sfavorevole da parte del medico curante nel 15% dei casi, ed un trattamento concomitante con un agente antiaggregante nel 13% dei casi. Nel gruppo randomizzato ad un approccio educazionale medico-paziente si è evidenziato un aumento dell’uso degli anticoagulanti a 6 e 12 mesi (48% vs. 18% nel...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA