L'efficacia della chiusura di un forame ovale pervio (PFO) nella prevenzione dell'ictus ricorrente dopo ictus criptogenetico, è incerta. Abbiamo pertanto studiato l'effetto della chiusura di PFO combinato con la terapia anti-piatrinica e confrontato con terapia antiaggregante isolata, per valutare il rischio di ictus ricorrente e nuovi eventi ischemici cerebrali. In questo studio multicentrico, che ha coinvolto pazienti affetti da un PFO che aveva avuto un ictus criptogenetico, abbiamo assegnato in modo casuale i pazienti, in un rapporto 2: 1, a sottoporsi a chiusura PFO e terapia antiaggregante (gruppo di chiusura PFO) o per ricevere la terapia antiaggregante da sola (gruppo terapia antiaggregante isolata). L'imaging del cervello è stato eseguito allo screening basale e a 24 mesi. Gi ed points erano l'assenza di segni clinici di ictus ischemico (riportate qui...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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