Sono stati analizzati 1558 pazienti consecutivi con CMI al fine di valutare l'impatto prognostico della fibrillazione atriale sull'outcome. Su1558 pazienti, 304 (20%) hanno avuto episodi di FA, di cui 226 (74%)con forme parossistiche sintomatiche (PAF, media 5 ± 5, gamma da 1 a > 20), e 78 (26%) in forme permanenti, precedute da 7 ± 6 episodi parossistici. All'ultima valutazione, 277 pazienti (91%) erano ancora vivi con età media di 62 ± 13 anni, per l'89% in NYHA classe I o II. Non c'era alcuna differenza sull'outcome nei diversi pazienti indipendentemente dalla presenza di FA. Il 4% dei pazienti affetti da FA sono deceduti per cause CMI-correlate (n = 11) con mortalità annua dello 0,7%; la mortalità direttamente attribuibile alla FA (tromboembolia senza anticoagulazione profilattica) è stata dello 0,1% / anno (n = 2...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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