Presentato alla SIIA di Roma anche lo studio MORE (the Multicentre Olmesartan atherosclerosis Regression Evaluantion study), un trial clinico randomizzato in doppio cieco in cui 180 pazienti con ipertensione arteriosa ed altri fattori di rischio cardiovascolare sono stati randomizzati a 2 bracci di trattamento: il primo con l’antagonista dell’angiotensina II olmesartan impiegato da 20mg fino a 40mg, il secondo con atenololo da 50mg fino a 100mg, con un’eventuale aggiunta di diuretico se era richiesto dal controllo della pressione arteriosa. Dopo 2 anni di trattamento, a parità di stesse riduzioni dei livelli di pressione arteriosa, nei due gruppi si è avuta una riduzione simile e significativa dello spessore medio intimale carotideo, ma nel gruppo in trattamento con olmesartan si è verificata una riduzione statisticamente significativa, rispetto ai valori basali, del volume della placca aterosclerotica carotidea (45.3 µL vs 49,7 µL),...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA