Studi precedenti suggeriscono che un intervallo prolungato tra il picco e fine dell'onda T (TpTe), è associato ad un elevato rischio di aritmie ventricolari e morte improvvisa. Lo scopo dello studio era quello di valutare l'associazione tra TpTe e aritmie ventricolari nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica portatori di ICD. Pertanto, è stato determinato il TpTe in 40 pazienti affetti (51,4 ± 16,4 anni, 62,5% uomini). Entro 41,8 ± 35,1 mesi, 7 pazienti (17,5%) hanno manifestato una aritmia ventricolare trattata dal dispositivo, 7 pazienti (17,5%) hanno presentato una tachicardia ventricolare non sostenuta e 26 pazienti (65,0%) non hanno avuto eventi. Il massimo TpTe è stato significativamente prolungato nei pazienti con aritmie maligne rispetto ai pazienti senza eventi (101,3 ± 19,6 vs 79,9 ± 15,3 ms, p = 0,004). Il più alto TpTe è stato associato ad un elevato rischio di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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