Pastori e colleghi hanno valutato la correlazione fra la proteina solubile PCSK9 (proprotein convertase subtilisin/kexin type 9) e gli eventi cardiovascolari (CV) nei pazienti con fibrillazione atriale (FA), sulla base di precedenti evidenze che caratterizzano PCSK9 come predittiva di eventi CV nei pazienti con un elevato rischio CV. Gli autori hanno anche studiato la correlazione fra PCSK9 e 11-dh-TxB2 (11-deidro-trombossano B2) urinario, marcatore di attivazione piastrinica. Hanno condotto uno studio epidemiologico prospettico presso un singolo centro, comprendente 907 pazienti con FA in terapia con antagonisti della vitamina K (3.865 anni-paziente), che venivano sottoposti al momento del ricovero al dosaggio di PCSK9 plasmatica e di 11-dh-TxB2 urinario (n = 852), venivano classificati per terzili in relazione ai livelli di PCSK9 e venivano seguiti per l’insorgenza dei seguenti eventi CV: infarto miocardico...continua a leggere