I pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS) sono a rischio elevato di eventi ischemici ricorrenti, incluso l'ictus. L’ezetimibe in aggiunta alla terapia con statine ha migliorato i risultati cardiovascolari di pazienti stabili dopo ACS. In questa analisi dello studio IMPROVE-IT è stata studiata l'efficacia dell'aggiunta di ezetimibe alla simvastatina per la prevenzione di ictus ed altri eventi cardiovascolari avversi, con particolare attenzione ai pazienti con storia di ictus prima della randomizzazione. Nello studio IMPROVE-IT i pazienti post-ACS sono stati randomizzati a ricevere placebo/simvastatina o ezetimibe/simvastatina e seguiti per circa 6 anni. Su 18.144 pazienti, il 3.5% ha avuto almeno un ictus; la maggior parte erano di origine ischemica. L’aggiunta dell’ezetimibe alla simvastatina è stata associata ad una riduzione numerica degli ictus di qualsiasi eziologia (4.2%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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