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La denervazione simpatica renale protegge il cuore scompensato attraverso l’inibizione dell’attività della neprilisina renale
Fonte: David J. Polhemus; J Am Coll Cardiol 2017;70:2139-2153.

Questo studio ha utilizzato un modello sperimentale di ratto per valutare gli effetti della denervazione simpatica renale mediante radiofrequenza sulla fisiopatologia dello scompenso cardiaco (SC) e sul sistema dei peptidi natriuretici. In particolare, due noti ceppi di ratto, uno con ipertensione spontanea (spontaneously hypertensive rats: SHR) e uno con normali valori pressori (Wistar-Kyoto [WKY]), sono stati sottoposti a 45 minuti di legatura di un’arteria coronaria, seguita da riperfusione. A 4 settimane dalla riperfusione, tutti i ratti sono stati sottoposti a una procedura di denervazione renale reale o simulata. Dopo la procedura di denervazione renale reale, in entrambi i ceppi la frazione di eiezione del ventricolo sinistro è rimasta su livelli significativamente superiori rispetto a quelli dei topi sottoposti alla denervazione renale simulata. A 12 settimane, i ratti di entrambi i ceppi sottoposti...continua a leggere

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