Queste sono le conclusioni a cui son giunti i ricercatori coordinati da Jingen Li del Xiyuan Hospital di Pechino, Cina. Anche se il carvedilolo, un beta-bloccante non selettivo con blocco alfa-adrenergico e molteplici attività ausiliarie, è stato dimostrato superiore al metoprololo nell’insufficienza cardiaca cronica, tuttavia non è ancora chiaro se la superiorità del carvedilolo è anche nel trattamento dell'infarto miocardico (IM). Pertanto, i ricercatori hanno effettuato una meta-analisi su studi controllati randomizzati (RCT) per confrontare i due farmaci nei pazienti con IM. Sono state incluse tutte le RCT che hanno confrontato due dei seguenti interventi: carvedilolo, metoprololo e placebo, per il trattamento del IM. Sono state incluse 12 RCT con 61.081 pazienti. Nel confronto con placebo, il carvedilolo e il metoprololo hanno significativamente ridotto gli eventi cardiovascolari compositi (RR 0,63, intervallo...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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