Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Won-Sik Yoon della Chonbuk National University Hospital di Jeonju, Corea del Sud. Essendo stati riscontrati risultati contrastanti nell’uso della statina ad alta intensità nella riduzione dei principali eventi avversi cardiaci (MACE) nella popolazione asiatica con infarto miocardico acuto (IMA) i ricercatori hanno voluto indagare gli effetti clinici di una statina ad alta intensità rispetto a una statina a moderata intensità nei pazienti coreani con IMA iscritti nel KAMIR-NIH registry. Tra il novembre 2011 e il luglio 2015, un totale di 10.770 pazienti [63,3 ± 12,5 anni, maschi 8.065 (74,9%)] sono stati iscritti nel KAMIR-NIH registry. I pazienti sono stati divisi in due gruppi (gruppo I: statina ad alta intensità, n = 3.692, gruppo II: statina a moderata intensità, n = 7.078) in base all'intensità della statina utilizzata nella...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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