La fibrillazione atriale (FA) post-operatoria è una complicanza frequente nel paziente cardiochirurgico e si associa ad un'aumentata morbilità e mortalità e ad un prolungamento dell'ospedalizzazione. La colchicina, dotata di attività anti-infiammatoria e simpaticolitica, può ridurre la FA post-operatoria, come indicato anche dalle linee guida americane per la FA. Tuttavia, tale farmaco possiede una finestra terapeutica ristretta e causa spesso reazioni avverse, in particolare intolleranza gastrointestinale. Inoltre, le recenti metanalisi che hanno valutato l'impiego della colchicina hanno fornito risultati contrastanti. Questa metanalisi ha analizzato i trial randomizzati che hanno confrontato la somministrazione di colchicina con placebo o trattamento standard, in pazienti in ritmo sinusale sottoposti a interventi cardiochirurgici in elezione (fonti PubMed,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA