Questa metanalisi ha cercato di chiarire il rapporto rischio/beneficio dell’impiego degli anticoagulanti orali diretti (DOAC) rispetto al Warfarin nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (FANV) ed insufficienza renale, condizione presente in circa il 20% di tali pazienti ed associata ad un maggior rischio tromboembolico ed emorragico. La metanalisi ha preso in considerazione 72.608 pazienti arruolati in cinque trial clinici randomizzati (RE-LY, ROCKET AF, J-ROCKET AF, ARISTOTLE, ENGAGE AF- TIMI48) di confronto tra DOAC e Warfarin per il trattamento della FANV nei quali gli outcome di efficacia e sicurezza sono stati riportati in relazione alla funzionalità renale. Per quanto riguarda l’endpoint di efficacia, l’incidenza di ictus o embolia sistemica, è risultata sovrapponibile tra i pazienti in trattamento con DOAC versus Warfarin e funzione renale normale (P=0.11). Tuttavia, rispetto al gruppo in...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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