Salzano et al. hanno recentemente valutato la prevalenza ed il decorso clinico di pazienti ammessi nel Dipartimento di Emergenza per un evento emorragico verificatosi in corso di terapia con anticoagulanti orali non antagonisti della vitamina K (NAO). Lo studio rappresenta un’analisi retrospettiva condotta in Italia ed è stato recentemente pubblicato su Eur J Intern Med. Su un totale di 95.993 pazienti afferiti al Dipartimento di Emergenza, 1.977 (2%) avevano un evento emorragico. Nell’ambito di tali pazienti con sanguinamento, 15 (0.76%) erano in terapia cronica con un NAO (6 in dabigatran, 5 in in rivaroxaban, 4 in apixaban); in un terzo di questi 15 pazienti il sanguinamento era genitourinario, intracranico in un altro terzo, e gastrointestinale o misto nei restanti casi. Il profilo di rischio tromboembolico ed emorragico era simile nei pazienti che erano in terapia con...continua a leggere