I livelli sierici di potassio sono spesso alterati nei pazienti con scompenso cardiaco acuto, in quanto strettamente correlati alla funzione renale e all’attivazione neuro-ormonale (sistema renina-angiotensina-aldosterone). Pertanto, in questi pazienti, le variazioni della kaliemia rappresentano non solo un fattore di rischio per complicanze cardiovascolari, ma anche un marker indiretto di gravità della malattia. Numerosi farmaci impiegati nel trattamento dello scompenso cardiaco possono modificare i livelli sierici di potassio, ma in letteratura sono scarsi i dati relativi all’impatto prognostico dell’interazione tra farmaci e kaliemia. Questo studio osservazionale prospettico multicentrico ha analizzato l’associazione tra i livelli sierici di potassio all’ingresso e la mortalità a 90 giorni in 15954 pazienti ricoverati per scompenso cardiaco acuto,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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