Sono stati analizzati 1.000 pazienti con cardiomiopatia ipertrofica (52 ± 17 anni) seguiti per una media di 9,3 ± 8 anni dalla diagnosi,di cui il 46% con decorso benigno libero da eventi avversi, il 42% con progressione verso un profilo clinico prognostico avverso, più comunemente insufficienza cardiaca refrattaria in classe NYHA III o IV con indicazione a miectomia chirurgica (o ablazione con alcool) o trapianto di cuore, fibrillazione atriale parossistica o permanente, e meno comunemente eventi di morte improvvisa aritmica. L'11 % ha sperimentato 2 di questi end point in momenti diversi nel decorso clinico, più frequentemente la combinazione di insufficienza cardiaca avanzata e fibrillazione atriale, mentre solo l'1% ha presentato tutti e 3 i profili. L'80% e il 93% dei pazienti non hanno presentato a 5 anni di follow up, progressione verso 1-2 o 2-3 profili clinici avversi. La...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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