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Nelle persone sane di mezza età, precedentemente sedentarie, 2 anni di esercizio fisico possono proteggere dal rischio di insufficienza cardiaca con una frazione di eiezione preservata, prevenendo l'aumento della rigidità cardiaca
Fonte: Erin J. Howden - Circulation. 2018;CIRCULATIONAHA.117.030617.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Erin J. Howden dell’università del Texas, Dallas. La scarsa forma fisica nella mezza età è un fattore di rischio per insufficienza cardiaca, in particolare l'insufficienza cardiaca con una frazione di eiezione conservata. Lo sviluppo di insufficienza cardiaca con una frazione di eiezione conservata è probabilmente mediata dall'aumento della rigidità ventricolare sinistra (LV), conseguenza dell'invecchiamento e della sedentarietà. Pertanto i ricercatori hanno voluto eseguire uno studio prospettico, parallelo, randomizzato, con un follow up di 2 anni in cui il paziente eseguiva esercizio fisico ad alta intensità con valutazione della rigidità LV. Sessantuno (48% maschi) partecipanti sani, sedentari, di mezza età (53 ± 5 anni) sono stati assegnati in modo casuale a 2 anni di esercizio fisico (n = 34) o al gruppo controllo (n =...continua a leggere

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