Nei pazienti con scompenso cardiaco a ridotta frazione d'eiezione la fibrillazione atriale (FA) rappresenta l'aritmia più frequente, la cui prevalenza aumenta con la severità della malattia fino a raggiungere il 50% nei soggetti in classe NYHA IV. Ad oggi, non è chiaro il ruolo prognostico della FA nei pazienti con scompenso; in particolare, non ci sono dati in merito alla correlazione tra outcome e tipologia della FA, parossistica, persistente o permanente. Questa correlazione è stata indagata nei pazienti con scompenso cardiaco a ridotta frazione d'eiezione arruolati nei precedenti studi PARADIGM-HF (Prospective comparison of ARNI with ACEI to Determine Impact on Global Mortality and morbidity in Heart Failure) e ATMOSPHERE (Aliskiren Trial to Minimize Outcomes in Patients with Heart Failure), nei quali sono stati valutati la mortalità cardiovascolare,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA