Numerose evidenze mostrano che l'ipotensione ortostatica è un predittore di malattie cardiovascolari, tra cui coronaropatia, scompenso cardiaco, stroke e mortalità da tutte le cause. In particolare, secondo precedenti studi, l'ipotensione ortostatica si associa ad un aumentato rischio di fibrillazione atriale, ma uno studio svedese ha individuato questa associazione solo nei pazienti ipertesi e non nei soggetti normotesi. Questo studio americano ha valutato come l'ipotensione ortostatica influenza il rischio di fibrillazione atriale a lungo termine, dopo aggiustamento per ipertensione e altri fattori di rischio cardiovascolare. Lo studio ha analizzato i dati dei pazienti arruolati nel “Framingham Heart Study Original” nel periodo 1981-1984, senza fibrillazione atriale alla valutazione iniziale; è stata definita ipotensione ortostatica una riduzione della pressione sistolica...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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