E’ noto che il danno renale acuto (Acute Kidney Injury, AKI) rappresenta una complicanza frequente della sostituzione valvolare aortica transcatetere (TAVI), soprattutto nei pazienti con funzione renale ridotta. Al contrario, non è mai stato descritto il fenomeno opposto, ovvero la ripresa della funzione renale (Acute Kidney Recovery, AKR) nelle prime ore dopo la procedura; infatti, è possibile che in alcuni pazienti il trattamento della stenosi aortica determini un rapido miglioramento della funzione renale, come conseguenza del miglioramento della funzione sistolica del ventricolo sinistro e dell’output cardiaco. Questo studio ha analizzato le variazioni acute della funzione renale che si verificano nei pazienti sottoposti a TAVI, al fine di individuare eventuali predittori di miglioramento. Nello studio sono stati inclusi 366 pazienti consecutivi sottoposti a TAVI nel periodo gennaio 2012-gennaio 2017; la ripresa della funzione renale è stata definita come un aumento del 25% del filtrato glomerulare stimato nelle 48h successive alla procedura, mentre sono stati considerati indici di danno renale acuto la riduzione del filtrato di almeno il 25% o l’aumento della creatinina di almeno 0.3 mg/dl a 48h dall’impianto. I pazienti sono stati suddivisi in tre sottogruppi in base al filtrato glomerulare stimato con la...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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