Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Singh A del Brigham and Women's Hospital, Harvard Medical School di Boston, USA. Nonostante i significativi progressi nella prevenzione primaria, il tasso di infarto miocardico (IM) non è diminuito nei giovani adulti pertanto i ricercatori hanno voluto valutare l’indicazione al trattamento con statine sulla base delle linee guida dell'ACC/ AHA del 2013 per il trattamento delle dislipidemie e le raccomandazioni della Task Force dei servizi preventivi USA per l'uso di statine nella prevenzione primaria in una coorte di adulti che hanno avuto un IM per la prima volta in giovane età. Il registro YOUNG-MI è una coorte retrospettiva di 2 grandi centri accademici, che comprende pazienti che hanno avuto un IM ad una età inferiore a 50 anni. La diagnosi di IM di tipo 1 è stata giudicata dai medici dello studio. Una equazione per il calcolo del...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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