Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Beddhu S. del Veterans Affairs Salt Lake City Health Care System, USA. Negli individui con una bassa pressione diastolica (DBP), i potenziali benefici o gli eventuali rischi di un abbassamento della pressione arteriosa sistolica intensiva (SBP) non sono chiari. Lo studio SPRINT ha confrontato gli effetti del controllo intensivo della SBP (target <120 mmHg) rispetto ad un controllo standard (target <140 mmHg) in 9.361 anziani con ipertensione e rischio aumentato di malattia cardiovascolare. L'outcome primario era un composito di eventi di malattia cardiovascolare. La morte per tutte le cause e la malattia renale cronica incidente sono stati gli outcome secondari. Questa analisi post hoc ha esaminato se gli effetti dell'intervento sulla SBP differivano in base alla DBP al basale. I valori basali di SBP e DBP al basale erano rispettivamente di...continua a leggere