Il bicarbonato di sodio per via endovenosa e l'acetilcisteina orale sono ampiamente usati per prevenire il danno renale acuto e gli eventi avversi associati all'angiografia, senza prove definitive della loro efficacia. Usando un disegno fattoriale 2-by-2, abbiamo assegnato a caso 5.177 pazienti ad alto rischio di complicanze renali che erano state programmate per angiografia a ricevere sodio bicarbonato 1,26% per via endovenosa o sodio cloruro 0,9% per via endovenosa e 5 giorni di acetilcisteina orale o placebo orale; di questi pazienti, 4.993 sono stati inclusi nell'analisi intention-to-treat modificata. L'end point primario era un composito di morte, la necessità di dialisi o un aumento persistente di almeno il 50% rispetto al basale del livello di creatinina sierica a 90 giorni. La lesione renale acuta associata al contrasto era un end point secondario. Lo sponsor ha interrotto il...continua a leggere