Le cellule staminali dominano l’American Heart. Sono il futuro della terapia cardiovascolare?

Si è svolto nel centro congressi di Or­lando in Florida, dal 4 al 7 No­vembre, l’annuale Congresso del­l’Ame­rican Heart Association (AHA), probabilmente il migliore con­fronto scientifico a livello mon­diale nel campo delle scienze cardiovascolari. Quest’anno, però, c’è stata una novità assoluta e di grande interesse scientifico. In­fat­ti, in concomitanza con le consuete sessioni scientifiche articolate come è noto nei campi delle scienze di base, cliniche ed epidemiologiche, si è svolto all’interno dello stesso evento scientifico un Con­gres­so Internazionale sulle cellule staminali e la rigenerazione miocardica. Ancora una volta, quindi, gli organizzatori dell’AHA hanno precorso i tempi e hanno dato spazio e visibilità ad un campo dello sviluppo scientifico che rappresenterà probabilmente un settore im­portante della ricerca cardiovascolare nel futuro vicino e lontano. Il concetto di cellule staminali nelle malattie cardiovascolari è sta­to svi­­luppato circa 15 anni or­sono per la prima volte nei modelli animali. A tutt’oggi il trial più grande, eseguito su 204 pazienti affetti da infarto del miocardio, ha mo­strato evidenti benefici del­le cellule staminali, provenienti dal midollo osseo, in termini di riduzione di eventi cardiaci....continua a leggere