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La pressione domiciliare integra molto bene la pressione clinica nella predizione del rischio di disfunzione diastolica del ventricolo sinistro
Fonte: Wei FF et al - J Am Heart Assoc. 2018 Feb 8;7(4). pii: e007868. doi: 10.1161/JAHA.117.007868.

Non esistono studi longitudinali che abbiano confrontato l’associazione tra pressione clinica convenzionale (CBP) e ambulatoriale diurna (ABP) e i parametri ecocardiografici di disfunzione diastolica ventricolare sinistra. In questo studio sono stati arruolati 780 pazienti (età media, 50,2 anni, 51,7% donne), misurando l’indice del volume atriale sinistro (LAVI), la velocità di picco del flusso sanguigno transmitralico (E) e il movimento anulare della mitrale (e') nella prima fase diastolica ed il rapporto E/e', 9,6 anni (mediana) dopo la misurazione della pressione arteriosa (CBP e ABP). L’ipertensione sostenuta e l’ipertensione mascherata erano associate a una maggiore LAVI (24,0 contro 22,6 ml / m2), E/e '(7,35 contro 6,91) ed ad un e' più basso (10,7 contro 11.6 cm / s; P≤0.006 per tutti), senza differenze (P≥0.092) tra normotensione e ipertensione da...continua a leggere

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