La frequenza cardiaca (FC) a riposo è considerata un marker di funzionalità cardiaca, nonché un indicatore dello stato di salute del paziente. Tuttavia, la maggior parte degli studi che hanno indagato il ruolo prognostico della FC ne hanno valutato principalmente l’associazione con la mortalità cardiovascolare, generalmente sulla base di un singolo rilievo di FC. Per quanto riguarda invece le variazioni di FC nel tempo, le evidenze disponibili sono contrastanti e in parte falsate dal mancato aggiustamento per fattori confondenti, quali attività fisica e consumo di alcolici. Questo studio australiano ha analizzato l'associazione tra la FC a riposo e le sue variazioni nel tempo e la mortalità, da tutte le cause e da cause specifiche. Sono stati analizzati i dati dei partecipanti al "Melbourne Collaborative Cohort Study", un ampio studio prospettico che ha arruolato 41.514...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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