La terapia con warfarin predice un aumentato rischio di insufficienza renale acuta, come è stato descritto da Brodsky et al (JACC 2016; 68: 2284-6) in una brillante rassegna sulla nefropatia correlata all’uso degli anticoagulanti. A tale proposito Chan et al (JACC 2016; 68: 2272-83) avevano già dimostrato che nei pazienti trattati con dabigatran tale rischio è ridotto rispetto a quelli che assumevano warfarin. Shin et al. hanno preso in esame un database amministrativo della Pennsylvania di 20.000 soggetti con FA confrontando 3.200 soggetti in DOACs e altrettanti in warfarin, di età media 72 anni, VFG medio 70 ml/min, selezionati mediante la tecnica del propensity score. Durante un follow-up di 7 anni si sono verificati 659 casi di insufficienza renale acuta (10,2%), con un’incidenza più bassa del 21% nei pazienti trattati con DOACs, la differenza è statisticamente significativa. Stratificando i pazienti...continua a leggere