Queste sono le conclusioni presentate da H. Gustav Hørsted Thyregod, principal investigator dello studio. Il trial ha confrontato l’endpoint primario composito di mortalità per tutte le cause, ictus e infarto miocardico a cinque anni in 139 pazienti sottoposti a sostituzione transcatetere della valvola aortica (TAVR) con 135 pazienti sottoposti a sostituzione chirurgica della valvola aortica (SAVR). Gli endpoint secondari erano sicurezza ed efficacia e outcome ecocardiografici. I pazienti con severa stenosi della valvola aortica sono stati inclusi nello studio se avevano un'età pari o superiore a 70 anni, presentavano una aspettativa di vita di un anno o meno ed erano candidati sia a TAVR che a SAVR. I risultati hanno mostrato che l’endpoint primario si è verificato nel 39,2% dei pazienti sottoposti TAVR e nel 35,8% dei pazienti sottoposti SAVR. Osservando gli endpoint singolarmente, il tasso di mortalità per tutte...continua a leggere