Queste sono le conclusioni presentate da Hyeon Cheol Gwon, principal investigator dello studio. Sebbene le attuali linee guida internazionali raccomandino una duplice terapia antipiastrinica (DAPT) per almeno 12 mesi in pazienti con sindrome coronaria acuta (SCA), tuttavia sono disponibili solo dati limitati sulla durata minima necessaria della DAPT nei pazienti con SCA sottoposti a PCI + stent medicato. Pertanto è stato eseguito uno studio multicentrico, randomizzato, in aperto in cui sono stati arruolati un totale di 2.712 pazienti con SCA a cui è stato impiantato uno stent medicato (DES). I pazienti sono sono stati assegnati in modo casuale a DAPT (aspirina più un inibitore del P2Y12) per 6 mesi e poi solo aspirina (1.357 pazienti) o a DAPT (aspirina più un inibitore del P2Y12) per almeno 12 mesi (1.355 pazienti). L'endpoint primario era un composito di morte per tutte le cause, infarto miocardico o ictus a 18 mesi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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