Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Steven R. Steinhubl dello Scripps Translational Science Institute, LaJolla, USA. Dal momento che la fibrillazione atriale (FA) è la principale causa di ictus, la sua diagnosi è fondamentale in quanto permette di iniziare terapie appropriate che possono eliminare gran parte della morbilità ad essa associata. Oggi, le nuove tecnologie digitali possono consentire programmi di screening della FA, ma la loro fattibilità e beneficio sono sconosciuti. A tal proposito i ricercatori hanno invitato tutti i membri dell’Aetna (assicurazione sanitaria americana) a partecipare al loro studio includendo i soggetti senza una diagnosi di FA. Lo studio ha previsto 2 gruppi: uno in cui il paziente veniva applicato un monitoraggio attivo da casa mediante il Patch iRhythm Zio (ecg monotraccia che si applica mediante cerotto sul torace) l’altro era un gruppo...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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