Queste sono le conclusioni presentate da Smilowitz NR della New York university. Non essendo nota la frequenza, le cause e gli esiti della riammissione ospedaliera a 30 giorni dopo infarto miocardico acuto perioperatorio i ricercatori hanno voluto esaminate tale dato identificando i pazienti che che hanno avuto un infarto miocardico (IMA) durante ospedalizzazione per importanti interventi di chirurgia non cardiaca utilizzando il Database di riammissione a livello nazionale degli Stati Uniti del 2014. Sono stati identificati i tassi, le cause e i costi delle riammissioni a 30 giorni dopo un intervento chirurgico non cardiaco con e senza IMA perioperatoria. Sono stati generati modelli di regressione logica multivariata per stimare gli odds ratio adeguati ai dati demografici dei pazienti, ai fattori di rischio cardiovascolare e alle comorbidità. Tra 3.807.357 ricoveri per la chirurgia non cardiaca maggiore, sono stati...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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