Studi recenti hanno mostrato una correlazione tra un elevato numero di piastrine circolanti e l’insorgenza di eventi cardiovascolari maggiori. Inoltre, è stata riscontrata un’associazione tra ridotta conta linfocitaria e outcome cardiovascolari avversi in pazienti con coronaropatia o scompenso cardiaco cronico; infatti, è noto che la conta linfocitaria si riduce in corso di stati infiammatori cronici, soprattutto se severi, come conseguenza di fenomeni di apoptosi. Il rapporto tra la conta piastrinica e la conta linfocitaria (rapporto piastrine/linfociti, RPL) correla con diversi marker infiammatori (tra cui proteina C reattiva e fibrinogeno) ed è predittivo di eventi cardiovascolari maggiori in varie malattie cardiovascolari, tra cui l’infarto, per cui il RPL è stato proposto come possibile nuovo biomarker nei pazienti con coronaropatia. Questo...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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