Studio volto ad indagare l’associazione tra emorragia intracranica e mortalità intraospedaliera a seconda del tipo di terapia anticoagulante predentemente assunta (warfarin, NOACs, nessuna terapia anticoagulante orale). L’utilizzo di terapia anticoagulante orale era definita come l’uso di NOACs o warfarin entro 7 giorni dal ricovero per emorragia intracranica. L’analisi è stata di tipo retrospettivo e basata su una coorte di 141.311 pazienti ricoverati per emorragia intracranica, 15.036 dei quali (10.6%) erano in warfarin e 4918 (3.5%) in NOACs, mentre 39.585 (28%) e 5.783 (4.1% erano in terapia con rispettivamente singolo o doppio antiaggregante piastrinico. La severità dell’emorragia intracranica non risultava significativamente diversa tra i tre gruppi di trattamento (warfarin, NOACs o solo antiaggregante). Il rischio di mortalità intraospedaliera aggiustato per fattori di confondimento era significativamente...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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