CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Inibitori diretti della trombina: un’alternativa nella gestione della trombosi venosa cerebrale. Serie di 15 casi
Fonte: Mendonca MD Int J Stroke.2015 Oct;10(7): 1115-8.

L’obiettivo dello studio è mostrare l’efficacia e sicurezza di Dabigatran in un gruppo di pazienti con trombosi venosa cerebrale (CVT). Sono stati arruolati 11 pz per Dabigatran e 7 per Warfarin (INR 2-3); di questi, 4 sono passati a Dabigatran per effetti collaterali (INR instabile; menometrorragia mestruale). Dabigatran è stato iniziato dopo 13 giorni di trattamento con eparina. Le pazienti presentavano un’età media di 38 anni; l’83,3 % utilizzava contraccettivi orali. La CVT si localizzava nel seno sagittale superiore; nel seno laterale; nella giugulare ed in una vena corticale. La severità del quadro clinico valutata con NIHSS era compresa fra 1 e 13. Il follow-up è stato protratto per 19 mesi in 12 pazienti e per 30-32 mesi in tre casi con precedente CVT. Quattro pazienti hanno interrotto Dabigatran, due per alopecia (uno dei quali in co-trattamento con acido valproico) e due per disturbi...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA