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Sacubitril/valsartan rallenta il peggioramento della funzione renale nel paziente con scompenso cardiaco a ridotta frazione d'eiezione
Fonte: Damman K et al. JACC Heart Fail 2018 Jun;6(6):489-498. doi: 10.1016/j.jchf.2018.02.004.

Negli ultimi anni, l'associazione sacubitril/valsartan è diventata uno dei cardini del trattamento dello scompenso cardiaco con frazione d'eiezione ridotta, in quanto ha dimostrato di poter ridurre il rischio di ospedalizzazione e la mortalità rispetto al solo enalapril. Tuttavia, nei pazienti con indicazione al farmaco, la funzionalità renale è spesso ridotta e può peggiorare in corso di trattamento con inibitori del sistema renina/angiotensina. Questo studio ha condotto un'analisi dei dati del trial PARADIGM-HF (Prospective Comparison of ARNI with ACE inhibition to Determine Impact on Global Mortality and Morbidity in Heart Failure), finalizzata a valutare gli effetti di sacubitril/valsartan sulla funzionalità renale nei pazienti con scompenso cardiaco a ridotta frazione d'eiezione. Nel trial PARADIGM-HF, 8399 pazienti con scompenso cardiaco a frazione d'eiezione ridotta...continua a leggere

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