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Trai pazienti con arteriopatia obliterante agli arti inferiori lo sviluppo di eventi avversi maggiori agli arti inferiori è associato a una prognosi sfavorevole, rendendo la prevenzione di questa condizione una priorità
Fonte: Sonia S. Anand - JACC 2018 DOI: 10.1016/j.jacc.2018.03.008.

La combinazione di rivaroxaban 2,5 mg due volte al giorno e aspirina ha ridotto significativamente l'incidenza di eventi avversi e le relative complicanze. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Sonia S. Anand della McMaster University, Canada. I pazienti con arteriopatia obliterante degli arti inferiori (PAD) sono ad aumentato rischio di eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE) e di eventi avversi maggiori sugli arti (MAS), tuttavia ci sono informazioni limitate sulla prognosi dei pazienti che hanno un MAS. Pertanto i ricercatori hanno voluto valutare nei pazienti con PAD agli arti inferiori: 1) se ospedalizzazioni, MACE, amputazioni e decessi sono più alti dopo il primo episodio di MAS rispetto ai pazienti con PAD che non hanno avuto MAS; e 2) l'impatto del trattamento con rivaroxaban a basso dosaggio e aspirina rispetto all'aspirina da sola sull'incidenza di MAS,...continua a leggere

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