Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori TetsuroTsujimoto e HiroshiKajio National del Center for Global Health and Medicine di Tokyo, Giappone. Non essendo noto se una bassa pressione diastolica (DBP) aumenti il rischio di eventi cardiovascolari e di morte in pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione conservata (HFpEF). i ricercatori hanno eseguito tale valutazione utilizzando i dati del TOPCAT trial. L'outcome primario era un composito di morte per tutte le cause, infarto miocardico non fatale, ictus non fatale o ospedalizzazione per insufficienza cardiaca. I rapporti di rischio (HR) sono stati analizzati per DBP di < 60, 60-69, 70-79 e ≥ 90mmHg confrontandoli con un DBP di 80-89 mmHg. Nello studio sono stati inclusi 3417 pazienti con HFpEF che avevano una pressione arteriosa controllata. Nel periodo medio di follow-up di 3,0 anni, 881 pazienti hanno presentato almeno...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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