CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

THE RAID TRIAL: nei pazienti con ICD ad alto rischio, il trattamento con Ranolazina non ha ridotto in modo significativo l'incidenza di TV, FV o morte
Fonte: Wojciech Zareba - JACC 2018, 72, 6, 636-645.

Tuttavia, la somministrazione di ranolazina è stata associata a una riduzione significativa della TV o FV ricorrenti. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Wojciech Zareba dell’università di Rochester, USA.  Dal momento che la tachicardia ventricolare (TV) e la fibrillazione ventricolare (FV) rimangono comunque una problematica di difficile gestione nei pazienti con defibrillatori cardioverter impiantabili (ICD). i ricercatori hanno voluto valutare se la somministrazione di ranolazina diminuisce la probabilità di TV, FV o morte nei pazienti con un ICD. Lo studio clinico è stato eseguito in doppio cieco controllato con placebo su pazienti con ICD ad alto rischio con cardiomiopatia sia ischemica che non ischemica.  I pazienti arruolati sono stati randomizzati a 1.000 mg di ranolazina due volte al giorno o placebo. L'endpoint primario era TV o FV che richiedevano...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA