Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Cikes M, dell’università di Zagabria, Croatia. Dal momento che la fibrillazione atriale (FA) è comune negli pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione conservata (HFpEF) e probabilmente ne contribuisce ad aumentare il rischio di eventi avversi, i ricercatori hanno voluto esaminare la relazione tra FA ed eventi nei pazienti arruolati nel TOPCAT trial  per valutare se la FA modificasse la risposta allo spironolattone e se lo spironolattone influenzasse la comparsa di FA post-randomizzazione. Nello studio TOPCAT sono stati arruolati 1.765 pazienti in centri dell'America del Nord e del Sud e quindi suddivisi in 3 gruppi: nessuna FA nota, anamnesi positiva per FA senza FA al momento dell'arruolamento e FA rilevata all'arruolamento. E’ stata quindi valutata la risposta al trattamento con lo spironolattone in tutti...continua a leggere